Il turismo religioso non conosce crisi
Lo studio di Tecnocasa sulle località più gettonate in Italia
Il turismo religioso sembra non conoscere crisi. E l’Italia è sicuramente una delle mete favorite da questa tendenza. Se Roma resta la preferita dei pellegrini, con circa 7 milioni di presenze annuali, molto apprezzati sono anche altri luoghi di culto come Padova, Assisi, Loreto, San Giovanni Rotondo e Cascia. Il dato emerge da uno studio di Tecnocasa dedicato in particolare a B&B e case vacanze, le due formule scelte dai turisti per soggiornare in queste località.
Partendo da Roma, il primato spetta all’area che si sviluppa intorno alla Basilica di San Pietro, dove si riscontra una domanda buona di appartamenti da destinare all’ospitalità. Chi vuole intraprendere un’attività di B&B o casa vacanza valuta sia l’affitto che l’acquisto. Quasi sempre i canoni di locazione, spiegano da Tecnocasa, sono superiori al valore medio di mercato e questo è un vantaggio per il proprietario: ad esempio, nella zona di piazza Risorgimento, per un bilocale si possono chiedere 1.200-1.300 euro al mese, mentre la stessa tipologia si può affittare come casa vacanza a circa 80 euro a notte. Gli immobili situati ai piani bassi sono i preferiti, così come gli stabili con ascensore. In genere, ci si orienta verso abitazioni precedentemente destinate a B&B. Chi è interessato alla casa vacanza in genere punta su un bilocale. Chi cerca invece un B&B sceglie immobili che abbiano almeno quattro stanze, ognuna col suo bagno. Piacciono molto le zone centrali, quella di San Pietro e quelle non lontane dalla Stazione Termini.
Ad Assisi in passato sono sorte numerose strutture ricettive (alberghi, B&B, appartamenti per le vacanze e agriturismi), ma negli ultimi anni questo fenomeno è scemato. Il centro storico è la zona più ambita perché è qui che si concentrano le abitazioni d’epoca, quelle più caratteristiche, con travi e pietra a vista. Le quotazioni medie, per chi vuole acquistare, sono di 2800 euro al mq per una soluzione d’epoca in buono stato e si possono raggiungere punte di 3000-3500 euro l’immobile gode di vista sulla Basilica di San Francesco o sulle colline intorno alla città. In centro non si realizzano molte compravendite: la domanda infatti è molto selettiva e mira agli immobili con caratteristiche architettoniche di pregio. La tipologia più richiesta al momento è il 4 locali (in passato era il bilocale proprio perché c’erano più investitori).
A Padova, la domanda di immobili da destinare a casa vacanza o B&B è in diminuzione. A Prato della Valle e nella zona “Santo” si registrano comunque acquisti ad uso investimento da parte di chi compra bilocali o monolocali (investendo mediamente intorno a 70-80 mila euro, se da ristrutturare e 100-120 mila euro se già ristrutturati). In genere i canoni sono di 200 euro a settimana e spesso gli immobili vengono affittati ai pellegrini in visita alla Basilica di Sant’Antonio.
1° giugno 2014