Primavera in Liguria, mare protagonista
Dal Galata Museo alla tavola passando per il whale watching
Non tutti i caruggi portano al mare, ma tutte le scuse sono buone per una gita fuori porta in Liguria. E che ci si vada per il mare, la storia o l’ottima cucina, la primavera è senz’altro una delle stagioni migliori per godere delle tante attrattive che questa regione offre tutto l’anno.
Partendo da Genova, inutile dire che uno dei modi migliori per gustare a pieno l’essenza della Superba è quello di perdersi nel suo dedalo di caruggi e piazzette, magari gustando un buon pezzo di focaccia. Meta affascinante anche i Palazzi dei Rolli, Patrimonio mondiale dell’umanità o l’antico e colorato borgo marinaro di Boccadasse. Molto amato dai bambini, oltre all'Acquario di Genova e alle sue tantissime specie marine, è il Galata Museo del Mare, il più grande museo marittimo del Mediterraneo. Al suo interno si possono ammirare le fedeli ricostruzioni di una galea del ’600, di un brigantino-goletta dell’800, o provare l’esperienza di un vero naufragio al largo di Capo Horn nella Sala della Tempesta 4D, tra tuoni, lampi e spruzzi d’acqua. Da non perdere anche il nuovo allestimento multimediale dedicato a Cristoforo Colombo.
Imperdibile, durante la bella stagione, un'escursione alle Cinque Terre, una gita in barca fra Porto Venere e le isole del Tino e del Tinello, o l’esperienza di una giornata in mare a osservare le balene in azione, per scoprire più da vicino il mondo e la vita di questi cetacei. La possibilità è offerta dalla società di Trasporti Marittimi Turistici “Golfo Paradiso snc” attraverso Whalewatchgenova e Whalewatchimperia, con escursioni di whale watching adatte a ogni età in partenza da Imperia Porto Maurizio, Sanremo, Andora, Laigueglia, Bordighera, il Porto Antico di Genova, Nervi, Recco e Camogli. Sui battelli, grazie alla presenza di un biologo marino esperto, i passeggeri possono osservare gli affascinanti mammiferi marini e conoscerne i segreti.
Per concludere, una menzione speciale alla cucina: quella ligure è ricca di piatti appetitosi e in riviera non è difficile trovare un posto dove gustare ottimi piatti di pesce. Ma per unire al gusto anche un’incursione nella tradizione ecco la 63ª Sagra del Pesce di Camogli (Ge), storico appuntamento in programma per domenica 11 maggio nella piazzetta del porto. Preceduta la sera prima dai festeggiamenti per il patrono dei pescatori, San Fortunato, dal 1952 la sagra raduna ogni anno migliaia di buongustai che arrivano qui per gustare una delle circa 30.000 porzioni di pesce fritto distribuite gratuitamente dalla Pro Loco di Camogli. Info: www.turismoinliguria.it
Beatrice Botticelli
2 aprile 2014