Fai della Paganella, una terrazza sulla valle dell’Adige
Sulla neve in famiglia: natura e sport ma anche relax e attività per i più piccoli
Sport, natura, relax, buona cucina. C’è tutto quello che serve per una vacanza all’insegna della tranquillità per tutta la famiglia a Fai della Paganella (Tn), una terrazza naturale alle pendici della Paganella che si affaccia sulla Valle dell’Adige e sulle Dolomiti orientali.
Nel piccolo villaggio di montagna, immerso nell’atmosfera dell’ambiente alpino, appassionati di sci e snowboard non hanno che l’imbarazzo della scelta: dal paese partono gli impianti di risalita che salgono fino a Cima Paganella (2125 metri) dove si collegano in un unico comprensorio con Andalo: ben 50 chilometri di piste, servite da scuole di sci e snowboard che oltre ai corsi organizzano anche escursioni di sci-alpinismo e con le ciaspole. Senza dimenticare i rifugi in quota dove rifocillarsi o prendere il sole.
Per i più piccoli un capitolo a parte è il Paganella Fun Park un parco divertimenti sulla neve con giochi gonfiabili, pista per snowtubing per le discese con i gommoni e pista per slittini e bob. E ancora passeggiate nei boschi e nei prati che rendono Fai della Paganella una meta ideale per chi è alla ricerca di relax sia nella stagione invernale che nei periodi senza la neve, soprattutto per le famiglie grazie alla particolare attenzione dedicati ai bambini.
A un chilometro dalle piste della Paganella, l'Agriturismo Florandonole offre un ottimo punto di partenza. Situata sull'omonimo altopiano che domina la valle dell'Adige con la Piana Rotaliana famosa per il vino Teroldego, la struttura, a gestione familiare, offre sei stanze arredate con gusto in cui il fascino del legno si sposa a uno stile moderno e ricercato. Punto forte dell’agriturismo sono le colazioni, fondamentali per iniziare col piede giusto una giornata sulle piste da sci. L’agriturismo produce inoltre miele di diversi tipi che è possibile degustare e conoscere da vicino. All’insegna del gusto, ecco anche un piccolo percorso gastronomico sulle tracce della tradizione trentina di montagna.
Beatrice Botticelli
10 febbraio 2017