Un ostello laico lungo la via Francigena
E' stato inaugurato a Strove, nel Comune di Monteriggioni, in provincia di Siena
La via Francigena ospita il primo ostello comunale di ospitalità povera a Strove, nel comune di Monteriggioni (Siena). "La sosta di Strove", questo il nome della struttura ricettiva, è stato pensato per il turismo low cost, ma è anche uno dei primi ostelli per pellegrini totalmente laico, gestito da un'amministrazione comunale. Ospita dodici posti letto in camerata con una zona giorno che prevede anche un deposito bagagli, scaldavivande, frigo e lavatrice.
Il costo complessivo è stato di centomila euro, finanziato con risorse proprie dal Comune di Monteriggioni con la speranza di intercettare fondi regionali. Il costo del pernottamento è dieci euro, sedici euro se si aggiungono la fornitura della biancheria ed una serie di servizi aggiuntivi come il collegamento ad Internet, la riparazione delle bici e i massaggi. L'ostello è stato affidato in gestione, in via sperimentale, alla cooperativa che già gestisce l'emporio polifunzionale adiacente all'ostello, dove per i pellegrini sarà possibile mangiare ed acquistare generi alimentari. Il dormitorio è arredato con sei letti a castello, dispone di servizi igienici; tavoli e sedie per 12 coperti; uno scomparto armadio per persona, personal computer con collegamento ad internet, una tv e una zona cottura attrezzata.
Parallelamente all'inaugurazione dell'ostello, giovedì 14 luglio, sono stati inaugurati altri interventi di micro infrastrutturazione leggera del percorso regionale a Molino del Sasso, nel comune di Colle di Val d'Elsa, oltre che a Strove. I lavori sono stati inseriti nel Master Plan "Via Francigena" della Regione Toscana, approvato nel 2009 e che interessa ben 400 chilometri (della Cisa a Radicofani) dell'antica via maestra che collegava Roma al cuore dell'Europa. Il progetto di sistemazione della via Francigena è stato sostenuto dalla Provincia di Siena in sintonia con la Regione Toscana. I tratti già messi in sicurezza nel senese hanno interessato i comuni di Buonconvento, Castiglione d'Orcia, Monteriggioni e Monteroni d'Arbia.
16 agosto 2011